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martedì 18 febbraio 2014

Il bosco 1 (aka Evil Clutch) - La mia opinione

Io guardo anche film belli. Lo giuro.
Solo poche ore fa ho visto Cuori in Atlantide, un film tratto da un romanzo di Stephen King con Anthony Hopkins nel ruolo di co-protagonista.
Magari non è un capolavoro, ma nonostante sia stracolmo di quei cliché che il Re usa (troppo) spesso nei suoi romanzi, il film può comunque considerarsi un 7 e mezzo pieno.
Ma oggi siamo qui per parlare di un altro film. Il bosco 1.
E per chi se lo stesse chiedendo, NO, non esiste nessun "Il bosco 2".
Il regista, un certo Andrea Marfori, a 7 anni di distanza dall'uscita in Italia de La casa (Evil Dead), pensa che nessuno se lo ricordi più, così decide di girare un film ispirato proprio al capolavoro di Sam Raimi. Il risultato sarà all'altezza?

Mai, neanche tra un milione di anni, assolutamente no,
scordatelo, toglitelo dalla testa, niet, negativo, mh mh, naah,
noooo, e naturalmente quello che preferisco in assoluto,
l'uomo che cade nel burrone: Noooooooooooooo... *puff*


Ok ok, raggiungere i livello di Raimi non è facile, ma il film sarà almeno godibile?

Noooooooooooooooooo!

Fantastico.
Il film inizia con i titoli di testa più allucinanti e strani che abbia mai visto. Non riesco neanche a trovare le parole per descrivervi i primi 3 minuti di film. Ma lo farò comunque.
Sì, perché nei primi 3 minuti una musica in classico stile film horror, si alterna con un'inquadratura su delle polaroid scattate da una coppietta a Venezia, con una musica di sottofondo suonata da un mandolino.

E SIAMO SOLO AI TITOLI DI TESTA.
Quando il film inizia sul serio, vediamo un meccanico/idraulico/ghostbuster, che cammina a caso nel Bosco 1. Quest'uomo, la cui massima ambizione artistica è fare "quello che muore all'inizio", s'imbatte in una casetta, arredata in stile minimal (nel senso che non c'è un c***o di niente, tranne del fieno sporco in un angolo).
Qui fa la conoscenza di una donna...

Madonna, la bruttezza

...che lo invita a... come dire...
Beh, circa 5 secondi dopo stanno pomiciando, e in seguito a una veloce palpatina, caccia un verme mostruoso dalla patata che lo de-testicola di prepotenza.
Così scopriamo che la donna in realtà è una strega con forti problemi d'igiene.
Dopodiché passa un lasso di tempo che il regista indica con:

Screen tratta dal film

La coppietta felice delle polaroid all'inizio del film sta facendo una passeggiata in auto, e qui scopriamo che lei è inglese e lui le sta facendo fare un giro turistico attraverso le meraviglie del bel Paese. Durante il tragitto incontrano la strega, che fingendo di essere stata aggredita chiede un passaggio per andare al paesino più vicino.
Una volta arrivati in paese lei scappa (neanche un grazie? Troia), e la coppietta incontra il personaggio più bello di tutto il film:

Questo qui

Ha la faccia di uno stupratore seriale all'apice della sua carriera.
Devo dirvi come continua il film? Lui li invita a seguirlo in un posto isolato, e loro accettano.
È in casi come questo che inizi a tifare per le forze del male. Non perché sei cattivo, ma per puro spirito Darwiniano. Questo simpatico figuro, senza che loro gli abbiano chiesto un c***o, inizia a parlare della storia della strega che vive nel bosco, cercando di tenerli alla larga da quel luogo maledetto. E così, ovviamente, loro vanno a fare una scampagnata nel bosco.
MORITE.
E per favore, fatelo in silenzio che le vostre voci sono uno stupro per i miei timpani.
Soprattutto la voce di lei è insopportabile, con quel fintissimo accento inglese in stile Stanlio e Ollio.
Arrivati al Bosco 1, si accorgono che il maniaco li sta seguendo perché vuole raccontargli un'altra storia.
Fanculo, papà castoro


Loro se ne fregano, e sprezzanti del pericolo entrano nel Bosco 1. Incontrano di nuovo la strega, che li invita a passare la notte nella sua casa.

Ok, ora in un sol fiato racconto tutti gli eventi:

Entrano in casa, lei esce senza motivo e lo lascia da solo con la strega, che gli offre della polvere bianca, ma visto che lui ha delle mani di merda la fa cadere in una pentola messa lì a caso. Dalla pentola esce un liquido nero che lo becca in faccia, lui esce a buttare quello schifo, nel frattempo lei nota che la pietra su cui è seduta è un po' strana, lui da fuoco alla pietra che in effetti è strana, poi si rompe i coglioni e, avendo un bosco grande quanto la foresta amazzonica dove poter svuotare quello schifo, va a svuotare la pentola nell'unica fonte di acqua potabile (e bravo il coglione!). 
Lui si ammala, la strega se ne va a farsi i c***i suoi, loro vanno a prendere un po' d'acqua ma vengono aggrediti da uno zombie (che tra l'altro è l'idraulico/meccanico/ghostbuster che vediamo all'inizio). Riescono a legarlo (senza usare funi o catene), e scappano. All'improvviso a lui vien voglia di scopare, ma la sua ragazza risponde picche e scappa. Un istante dopo lui incontra la strega e iniziano a pomiciare ma prima che il vermone possa uscire di nuovo, torna il maniaco sessuale con un'ascia e taglia il pene verminoso alla strega. I due lottano ma la strega ha la meglio sul maniaco, e lo uccide premendogli la testa contro una roccia (WTF?). 
Lui nel frattempo è coraggiosamente fuggito, lo zombie lo aggredisce ancora e, APPOGGIANDOGLI UNA ROCCIA SULLE MANI, gliele stacca.

WTF?

E poi, così com'è arrivato, lo zombie se ne va.
La coppietta s'incontra di nuovo, e lei, visto che il suo moroso non ha più le mani decide di portargli un po' d'acqua. Grazie, molto utile.
Solo che l'unica fonte potabile rimasta si trova nei sotterranei del Bosco 1.
Una volta lì, incontra di nuovo lo zombie (chi se lo sarebbe mai aspettato?), ma riesce a scappare. Torna da lui e dopo aver urlato qualcosa che davvero non sono riuscito a capire, scappa, lasciandolo da solo e senza mani in balia di uno zombie incazzato a bestia. Come finirà?
Lei torna in casa, e dopo essersi armata di un coltello a serramanico, aspetta lo zombie, che non si fa aspettare e le porta in dono la testa del suo fidanzato.
Insieme a lui arriva anche il maniaco, che nel frattempo si è trasformato in uno zombie.
Lei viene disarmata dopo circa 2 secondi, ma trova una sega elettrica (davvero? Una sega elettrica?) e poi non vi dico come continua perché non ne posso davvero più. Guardatevelo e amen.

LA MIA OPINIONE
Nonostante da questo riassunto sembri un film davvero lunghissimo, la realtà è che se tagliassero le lunghissime passeggiate nel Bosco 1 (e quando dico lunghissime intendo proprio LUNGHISSIME), questo film low budget durerebbe una mezz'oretta al massimo.
Ma forse queste lunghissime attese rendono ancora più appetitose le scene splatter girate in perfetto stile trash, quindi boh. È un film buono per una serata di cazzeggio senza troppe pretese, ancora meglio se in compagnia. Ancora meglio se ubriachi. Ancora meglio se andate a fare altro.

2 commenti:

  1. Il titolo americano in realtà è Evil Clutch, per rendere degno omaggio al leggendario artiglione che esce dalla vagina di Arva. Che gli dei proteggano questo incredibile film.

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    Risposte
    1. Fuck, avevo scritto male il titolo!
      Più che per rendere omaggio all'artiglione, direi che è per scopiazzare Raimi.
      Comunque mi sono anche dimenticato di scrivere che il regista, qualche mese fa, ha rilasciato un'intervista in cui diceva che ci sarà un "Il bosco 2".
      Prego che venga proiettato in qualche cinema.

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