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giovedì 20 marzo 2014

Bad Milo! - La mia opinione

La frase "hai cagato il cazzo" è un espressione comune che si usa quando qualcuno ci sta infastidendo. Questo rimane comunque un modo di dire, nessuno ha mai effettivamente defecato un apparato genitale maschile. Ma se una cosa del genere accadesse davvero? Magari non per forza un pene, ma più una cosa tipo...

Abbiamo raggiunto un nuovo livello di schifo, congratulazioni

SBAM!

Qui ci starebbe bene una canzone tipo back in black

Come sempre, un ringraziamento a quei santoni di SRT Project per il loro lavoro di traduzione, che spesso e volentieri ci porta a vedere dei film che in Italia non arriveranno mai.
Ma tornando al discorso culo, presentiamo il nostro protagonista: Duncan interpretato da Ken Marino.
Duncan è il ragioniere di un'azienda sull'orlo del collasso, continuamente maltrattato dal suo viscido capo (Patrick Warburton), attanagliato da forti problemi esistenziali dovuti all'abbandono di suo padre da piccolo, e col nuovo fidanzato di sua madre che non la smette mai di vantarsi delle sue prodezze sessuali.
Un bel quadretto, eh?
Si ci mette anche la madre di Duncan, che paga un medico abbastanza ambiguo per indagare sulla vita sessuale del figlio che, nonostante sia sposato, non ha ancora figli.
Il problema che però tutti ignorano, compreso lo stesso Duncan, è che ogni volta che lui è troppo stressato... ehm... come dirlo in modo che renda l'idea? GLI ESCE UN MOSTRO ORRIPILANTE DAL CULO. UN PARTO ANALE DI UN ABORTO MALFORMATO.

????????????????

Questo simpatico esserino che abita l'antro anale di Duncan si chiama Milo, e quando è fuori dalla sua tana va in giro a massacrare tutti quelli che infastidiscono il suo genitore.
Ho detto abbastanza? Ho detto troppo? No, mi sa che ho detto solo cose che si capiscono anche dal trailer. Non credo di dover dire altro.

LA MIA OPINIONE
Questo film non è per stomaci delicati. Per niente.
L'umorismo è spesso molto infantile, le situazioni esasperate e tutto è volutamente esagerato.
I personaggi non hanno spessore, a parte un minimo per il protagonista e Milo, ma in un film del genere non vai certamente a cercare una regia o una fotografia da Oscar...

- Oscar, avete detto Oscar?
- Niente, Leo. Torna a giocare a Flappy Birds
- Awww :'(

...ma quello che si cerca è un B-Movie ignorante da guardare con gli amici.
Se questo è quello che cercate, Bad Milo! è più che perfetto.
Come detto prima, l'umorismo è volutamente stupido e tamarro, quindi non è un so bad it's so good, è semplicemente trash.

martedì 18 marzo 2014

Distretto 13: Le brigate della morte - La mia opinione

Premetto che, generalmente, i film di John Carpenter non mi piacciono.
Ho visto i primi 45 minuti di Halloween - La notte delle streghe, e mi sono annoiato al punto da cambiare film. Molti mi odieranno per questo, e penseranno che non ne capisco una ceppa di cinema, ma anche il suo capolavoro, La cosa, mi ha fatto quasi addormentare.

A morte l'eretico!

Calmi, calmi.
Poi ho visto dall'inizio alla fine Il villaggio dei dannati, Essi vivono, Il seme della follia, Vampires e Fantasmi da Marte. Non tutti lo stesso giorno però.
Questi film non mi sono totalmente dispiaciuti, ma non mi hanno neanche dato quel brivido in più che ci si aspetta da un regista così rinomato.
D'accordo, lo dico: PER ME CARPENTER È SOPRAVVALUTATO.
L'ho detto. Contenti ora?
Ma non sono il tipo che parte prevenuto, così ho deciso di guardare anche Distretto 13 - Le brigate della morte.
E ancora una volta gnié. Sì, è bellino ma gnientedicché.
Ma parliamo un po' della trama: in un distretto di Los Angeles le gang sono totalmente fuori controllo. Così, per risolvere il problema della criminalità, il governo decide di chiudere la stazione di polizia di quel distretto.

Logico, no?

Il nostro protagonista, Ethan Bishop...

F**k, I'm black!

...appena promosso tenente, viene assegnato a una missione estremamente delicata: supervisionare il trasloco della stazione di polizia.
Contemporaneamente, alcuni detenuti in viaggio verso il carcere dove saranno giustiziati, sono costretti a fare una sosta perché uno di loro si sente male.
Neanche a dirlo, si fermano proprio nella stazione di polizia che stanno chiudendo.
Non voglio dire altro della trama... ah no, devo ancora parlare della gang.
I "Voodoo". Un gruppo di pazzoidi, espressivi come un termosifone...


...che non hanno ancora capito che nel mondo reale non esiste il respawn, così fanno cose tipo "aggredire un tizio armato di fucile con un taglierino".
Bravi.
Inoltre, ogni volta che entra in scena uno di questa gang parte un sottofondo sonoro fatto dallo stesso Carpenter tramite uno strumento chiamato sintetizzatore.
Per la cronaca, il sintetizzatore viene generalmente usato per i film di fantascienza (guarda ad esempio XTro), e già nel suo habitat naturale rompe il c***o.
Giuro, sentire quello strumento è come sentire Wolverine che si fa le unghie su una lavagna.
Come mettere le orecchie in un frullatore.
Come sentire tutta la discografia di Gigi D'Alessio.
Un ultimo appunto: c'è una scena in cui vengono esplosi molti colpi di fucile.
Io non sono un esperto di armi, e tutto ciò che so viene principalmente dagli FPS, ma sono abbastanza certo che quando spari con un fucile a pompa, prima di poter esplodere un altro colpo, devi prima fare quel "ciak ciak" (non so come si dice in termine tecnico, quindi boh).
C'è una scena in cui a volte lo fanno e altre no. Così, a caso. L'ho trovato fastidioso

LA MIA OPINIONE
Ancora una volta, un bel film, ma che non mi da quel qualcosa in più che ci si aspetta.
Non dico che sia brutto. Distretto 13 è un bel film, ma non cambia l'opinione che ho di Carpenter.
Va visto? Sì, ma senza troppe aspettative.

giovedì 13 marzo 2014

XTro: Attacco alla terra - La mia opinione

Ancora una volta torniamo negli anni '80. Nel 1983, ad essere precisi.
Ma forse, visto il film di cui vi parlo oggi, sarebbe stato meglio rimanersene nel 2014.
Questo film è universalmente considerato uno dei peggiori mai girati per il genere fantascientifico.
Una chicca, insomma.
Per la regia di Harry Bromley DavenportXTro - Attacco alla terra, o come piace chiamarlo a me: "COSA C***O HO APPENA VISTO?".
Ora vi spiego la trama, portando avanti un contatore di WTF!
Il film parte mostrandoci una tranquilla scenetta familiare, in cui padre e figlio giocano insieme al loro cane, lanciandogli un bastone. Tutto sembra tranquillo nella loro pacifica casetta di campagna.
All'improvviso però il bastone esplode, il cielo si fa buio e compare una navicella aliena che rapisce il padre del bambino.
WTF! #1
La scena successiva ci porta qualche anno dopo, e ci fa capire che Tony (il bambino) è ancora traumatizzato dall'accaduto, e che la madre pensa che tutta la storia del rapimento alieno sia solo frutto della sua immaginazione, che non riesce a sopportare l'abbandono del genitore.
Psicologia spicciola yeah!
Nel frattempo scopriamo che si sono trasferiti in città, e insieme a loro due ora vivono anche il nuovo compagno della madre...

Praticamente un incrocio tra il trota e Cocciante

...e una certa Analise, interpretata da Maryam d'Abo, che fa la parte di una sorta di baby sitter/psicologa/sostegno morale per il piccolo e traumatizzato Tony.

Sono un piccolo bimbo traumatizzato, vieni a vivere da me

Ma mentre ci viene messo davanti questo tranquillo quadretto familiare, in una foresta lì vicino è scoppiato un incendi a causa dell'atterraggio di un alieno.
Che ha questo aspetto:


WTF! #2
Iniziamo col dire che questa inquadratura sembra tratta da uno speciale di Mistero.
Ma comunque... la scena ci mostra una coppietta che investe per sbaglio l'alieno.
Complimenti! Hai fatto un viaggio di qualche centinaio di anni luce, come minimo, solo per venire investito come un'alce! Ma c***o, astronavi, tecnologia e intelligenza superiore, e nessuno gli ha insegnato a guardare a destra e sinistra prima di attraversare?
L'alieno, nonostante tutto, sopravvive, e ha ancora abbastanza energia per uccidere la coppietta che l'ha investito. Non contento, va in una casa totalmente a caso e, tende un agguato alla donna che ci abita sbucando da un mobile (tipo come fa Siani in Benvenuti al Sud).


WTF! #3
Solo che l'alieno la feconda tramite la scena di sesso più strano che abbia mai visto.
WTF! #4
Torniamo ora dall'allegra famiglia.  
Dopo che il piccolo Tony sgama sua madre e il suo compagno che si danno da fare, lei decide di fargli un piccolo discorso sul fatto che suo padre è scappato, sul fatto che lei si stia facendo una nuova vita, e sull'importanza di bussare prima di entrare. Solo che la madre trova il piccolo Tony in un lago di sangue. Subito chiama il medico, e scopriamo che il bambino sta benissimo e il sangue non è suo. Evidentemente il letto ha le sue cose, e tutti fanno finta di niente.
WTF! #5
La palla torna dalla donna che prima ha fatto le cose zozze con l'alieno, e che ora sta per partorire. Devo dire la verità, questa scena è abbastanza schifosa. Ma non nel senso fatta male, al contrario. Vedere una donna che partorisce è già un'esperienza forte, vedere una donna che partorisce un uomo adulto, che per la cronaca, è Sam, il padre di Tony, fa decisamente senso.
Qui ci sta bene un WTF! #6
Così Sam fa il suo ritorno in scena, e il figlio fa finta di niente, come se suo padre non fosse mai andato via. Il nuovo compagno di lei entra in modalità "non penserai mica di tornare con quello lì? È stato via per anni!".
Nel frattempo, Tony sgama suo padre mentre mangia le uova del suo serpente (avevo dimenticato di dirlo, ma Tony ha un serpente come animale domestico)...
WTF! #7
...e capisce che in suo padre ora c'è qualcosa che non va. Tony scappa via, ed entra nell'unica porta che si trova nell'arco di tutto il quartiere riportante la scritta "Vietato entrare". IDIOTA.
Suo padre lo trova, e gli rivela che dov'è stato lui ha acquisito dei poteri allucinanti, e per trasmetterglieli gli fa una sorta di succhiotto extreme.
WTF #9 (questo vale doppio perché fa particolarmente schifo)
E poi... Maronna... il serpente di Tony scappa, finisce a casa della vicina che se lo ritrova nell'insalata. La vecchiaccia però ha dei riflessi in stile sesto senso di ragno, così afferra un martello e riduce il serpente in poltiglia. E lo fa con questa faccia:

Ahahahahahahah

Poi, la vecchia, consegna quel poco che rimane del serpente alla mamma di Tony.
Sadica bastarda.
In una scena totalmente random c'è Sam che tocca un tubo, poi mette la mano su un coso che non ho ancora ben capito cos'è, e poi l'annusa, godendo come un porco.
WTF #10
E non è finita coi WTF, anzi, non siamo ancora al clou.
Il bambino inizia a tastare i suoi nuovi poteri derivanti dal succhiotto (fa sempre schifo), e capisce di poter dar vita i suoi giocattoli.
Così compare un nano vestito da clown.
WTF #11
La prima cosa che decide di fare con i suoi poteri è vendicare il povero serpente.
Come? Ma è ovvio: uno dei suoi soldatini giocattolo diventa alto un metro e ottanta, fa irruzione nella casa della vecchia e la massacra con la baionetta del suo M6.
WTF #12
Giuro che sono esausto.
Analise...

Così, giusto per ricordarvi chi fosse

...sta facendo sesso con un suo amico in camera da letto. Buon per lui.
Tony però si annoia e vuole giocare a nascondino.
Ma è possibile che in questo film non si possa scopare tranquillamente per più di cinque minuti senza che sto bambino del c***o venga a rompere i c******i?
Ma lei è costretta a stare al gioco.
Non trovandolo in giro per casa, decide di provare nell'androne del palazzo al piano terra. Analise però non sa che c'è un nano vestito da clown si nasconde sul soffitto dell'ascensore, in stile ninja.
Così viene aggredita dal clown, che poi la trascina da Tony. Lui le fa un succhiotto sulla pancia, e poi boh...
WTF #13, #14 e direi anche #15.
Nel frattempo, il tizio che si stava bombando Analise viene aggredito da un carrarmato giocattolo che sembra sparare proiettili veri.
WTF #16
Lui si rifugia in bagno, dove trova Analise ricoperta da una specie di ragnatela. Come se fosse stata avvolta in una specie di gigantesco bozzolo di larva.
WTF #17
Molto coraggiosamente, lui scappa, ma viene aggredito da una pantera comparsa nel corridoio.
WTF #18
Nel frattempo Sam e la sua ex moglie tornano nella loro vecchia casa in campagna, dove lui è stato rapito. E fanno pace. Così, a random.
Visto che mancano da casa da diverse ore, la mamma di Tony decide di chiamare il bambino, ma il nano rompe il telefono per sbaglio e così lei è costretta a telefonare al suo vicino, un tizio che tiene una foto di Stalin in soggiorno. Il comunista prova a bussare alla porta di casa di Tony, ma nessuno risponde, così decide di andarsene. All'improvviso manca la corrente, compaiono delle luci assurde e una trottola volante gli taglia la gola, uccidendolo.

La mia faccia quando sono arrivato a questo punto del film

WTF #19
È da un po' che mi sto chiedendo cosa c***o sto guardando.
Durante quest'inutile siparietto, dal bozzolo di Analise iniziano a uscire delle strane palle rosse, dalla consistenza di un palloncino pieno d'acqua. Il nano le raccoglie e le mette tutte nel frigo, che nel frattempo ha messo in orizzontale.
Tutte le palle, che immagino siano tipo uova, galleggiano in uno strano liquido verde, che è una via di mezzo tra il gelato a pistacchio e quello che ti esce dal naso quando sei raffreddato forte.
WTF #20
E così siamo arrivati a 20.
Il nuovo compagno della madre di Tony capisce che Sam è un tipo pericoloso, credo, così prende Tony e va a salvarla. Sam inizia a trasformarsi in un alieno uguale a quello che abbiamo visto all'inizio del film, e come lui anche Tony.
Il nostro eroe (di cui non ricordo manco il nome) cerca di fermare Sam, ma lui lo uccide semplicemente guardandolo e urlando.
WTF #21
Complimenti, sei davvero utile. Sul serio, il nuovo compagno della moglie di Sam non fa niente per tutto il film, e quando prova a fare qualcosa viene one-shottato.
Lei trova il cadavere bruciato e decomposto del suo compagno, corre da Sam e Tony, ma tutto quello che può fare è piangere e urlare, finché i due non se ne vanno a bordo di un'astronave.
WTF #22
Quando poi lei fa ritorno a casa, trova tutto illuminato da una luce bianca, una pantera in corridoio e un frigorifero pieno di quelle schifezze che nel frattempo sono diventate nere.
Finirà mai così?
No. Lei prende una di quelle uova, all'improvviso esplode, esce una sorta di tentacolo che le si conficca in gola e muore soffocata.
WTF #23
Fine. E che c***o, finalmente, non ne potevo più.

LA MIA OPINIONE
Che posso dire? Questo enorme riassunto parla da sé. Il film è così assurdo che dopo circa mezz'ora rinunci anche a capire la trama.
L'unica cosa che voglio sottolineare riguarda la colonna sonora.
Giuro: la colonna sonora di questo film è un trapano che ti stupra le orecchie. Non conosco altro modo per definirla.
Comunque non riesco a sconsigliare del tutto questo film. Non è il film più divertente che abbia mai visto, ma in mancanza di alternative va più che bene.

domenica 9 marzo 2014

Gears of War - La mia opinione

Era il 2006 quando Gears of War è comparso sugli scaffali in Italia per la prima volta.
A quei tempi non attirò la mia attenzione più di tanto, forse perché la pubblicità non fu assillante come quella di altri titoli usciti in quegli anni.

Non sto alludendo a nessuno in particolare.

Comunque, appena comprai l'Xbox 360 mi informai sui titoli usciti in esclusiva, e oltre al solito Halo (che NON MI PIACE), è uscito fuori il gioco di cui parlo oggi.


All'inizio ero un po' scettico, specie dopo la delusione data da altri titoli, pubblicizzati come rivoluzionari, ma che alla fine si sono rivelati delle cagate abnormi, noiose e ripetitive.
Continuo a non alludere a nessun titolo in particolare, Altair.
Decisi comunque di acquistare il primo Gears of War, sperando di imbattermi in un qualcosa che non mi facesse venir voglia di tirar fuori di nuovo la cara vecchia Play Station 2.
Così iniziai a giocare a quello che inizialmente sembrava un gioco come tanti altri, ed ero ancora scettico. Sì ok, uno sparatutto in terza persona, ne esistono già a centinaia.
Mi stavo già maledicendo per quell'acquisto, poi però ho iniziato a notare un paio di cose...
D'accordo, il sistema di coperture è innovativo, intuitivo e si adatta perfettamente alle meccaniche dei tps.
Ok lo ammetto, la grafica ti lascia a bocca aperta.
Va bene, il design dei nemici è abbastanza curato, così come anche il modo in cui sono fatte le ambientazioni.
Sì, sì, il sistema di puntamento è molto comodo, e non ti costringe a guardare un puntino rosso mentre il personaggio ti copre buona parte della visuale. Puoi sparare senza mirare e puoi muoverti mentre spari.
Alla faccia tua, idiota

Anche le armi sono fatte abbastanza bene. Sono poche e non troppo originali, ma bilanciano molto bene l'esperienza di gioco.
Ma cos'è quella cosa sotto la canna del fucil-OMMIODDDIO QUELLA È UNA MOTOSEGA!
I tempi in cui quello stronzo di Resident Evil 4 ci tagliava la testa di netto sono finiti.

Ora sono io quello con la motosega, BIATCH!

Maronna.
Il primo Gears of War l'ho finito tante di quelle volte da aver perso il conto, a tutte le difficoltà e trovando tutti i collezionabili (cioè le targhette COG).
La storia l'ho seguita, anche se devo ammettere che non mi ha mai attirato particolarmente.
È il gameplay che ho adorato alla follia.
Ma comunque, se v'interessa, vi spiego la trama.
La storia si svolge su un pianeta chiamato Sera, diversi anni dopo l'E-Day, il giorno in cui dei mostri (le locuste) sono sbucati dal terreno e hanno sterminato qualche miliardo di persone.

*Toc Toc*
Chi è?
Signora, sono il suo nuovo vicino di casa. Ha per caso dello zucchero?


Si pensa che la loro comparsa sia stata causata dalla scoperta dell'Imulsion, un liquido tramite il quale è possibile produrre energia. Tipo petrolio, ma più tossico, più potente e giallo.
Il gioco inizia quando Marcus Fenix, il protagonista, viene fatto evadere dal carcere dov'era stato rinchiuso per... insubordinazione o robe così. Ad aiutarlo è Dominique Santiago, il suo migliore amico. Appena libero, visto lo stato di emergenza si decide di assegnarlo alla squadra Delta, e di spedirlo in missione alla ricerca della squadra Alfa, di cui non si hanno più notizie.
Si scoprirà poi che della squadra Alfa sono sopravvissute solo due persone, Cole Train e Baird, e la missione che gli era stata assegnata consisteva nell'utilizzo di una sonda per mappare le gallerie dove vivono le locuste, e sganciare una "bomba solare" per ucciderli tutti mentre sono seduti tranquilli sul divano a bere del tè alla pesca.
La squadra Delta li trova, e gli viene ordinato di proseguire la missione tutti insieme.
E poi orde di locuste, locuste esplosive, Carmine [SPOILER] muore come un idiota, Raam uccide il tenente Kim  [FINE SPOILER], FUCK UN BERSERKER, odio i Kryll, tutti a bordo di un tank, si mette a piovere e blablabla.
Credo sia inutile che scriva la mia opinione, ormai avete capito che se c'è un motivo per acquistare un'Xbox 360 quello è Gears of War.
Se non l'avete fatto, GIOCATECI.

venerdì 7 marzo 2014

Terrible Angels - La mia opinione

Anche se tutta l'Italia è in lutto a causa della chiusura dei maggiori siti di streaming, noi non ci perdiamo d'animo e continuiamo a parlare di cinema.
E per la seconda volta, parliamo di film in lingua originale.
Sempre e comunque grazie a quelli di Phoenix Forum Galaxy per subbarci la vita.
Ma ora passiamo a vedere di cosa parla questo Terrible Angels.
Io ho visto molti film. Ma proprio tanti.
Sono circa 700, contando solo quelli che ho visto e di cui mi ricordo anche vagamente la trama.

Ne ho visti così tanti che ormai la maggior parte delle volte, arrivato a metà film, riesco già a capire come andrà a finire. Inutile dire che questa cosa mi annoia.
È ovvio che ci sono delle eccezioni, come ad esempio Matrix Revolutions, Saw, Martyrs, The Cabin in the Woods, tutti i film dei fratelli Cohen, e Terrible Angels.

La trama di questo film, diretto da Anthony Pierce, ci viene mostrata attraverso i ricordi di Linda Grossel, una spacciatrice tossicodipendente che per arrotondare si prostituisce, e che ora è chiusa in un ospedale psichiatrico.

Ed è anche bionda naturale

La donna è anche madre di due bambini che, per qualche ragione che proprio non riesco a comprendere, le sono stati portati via dall'assistenza sociale.
Una notte, mentre sta praticando il suo hobby, viene rapita da un pazzo psicopatico, grasso, pelato e sessualmente represso che la porta nella sua casa in campagna.

No, non lui. Ma capisco l'equivoco

Si risveglia legata a un albero, e a farle compagnia ci sono delle voci provenienti da tubi conficcati nel terreno.
E ci sarebbe una tigre nel cesso, se fosse un altro film (...eh?).
Poco dopo torna in scena Giusepp... no, 'spetta, errore mio. Il pazzo pelato si chiama Justice.
Lei gli chiede le classiche domande del tipo dove mi trovo? Perché mi stai facendo questo? E gnegnegne. E così parte il discorso folle di lui, che abbiamo già sentito e risentito in tanti film. Siamo tutti colpevoli, blabla, lo sto facendo per te e non per me, blablabla, non ci sono più le mezze stagioni, blablablabla.
E qui parte la scena epica allucinante che mi ha fatto pensare WTF sto guardando: lui la obbliga a scegliere chi, tra le persone seppellite, dovrà morire l'indomani mattina, e poi inizia ad elencare tutte le cose orribili che hanno fatto i tizi seppelliti vivi.
L'idea non è male, a dirla tutta. È l'espressione di lei mente li interroga ad essere totalmente fuori luogo.

Per tutto il tempo lei ha un'espressione come a dire: "non fare lo stronzo con me o ti uccido, merdaccia", e parla ai poveracci nelle bare come se meritassero di trovarsi lì.
Ma che ca... Ti ricordo che sei anche tu una delle vittime, se te lo fossi dimenticata.

"Scusa, è che sono bionda naturale"
"Hai ragione. Scusa, non volevo infierire"

E nel resto del film succedono tante cose per le quali dirai "questo personaggio è idiota".
Quando vedi scene del genere, ricorda che è bionda.
Ma perché continuo a consigliare un film con una trama non troppo geniale e una protagonista idiota?
Ci sono scene di nudo? Effetti speciali ridicoli? C'è Bryan Cranston?

Approposito, buon compleanno!

No, niente di tutto ciò.
Continuo a consigliarlo perché il finale vi lascerà con la faccia a WTF, e ovviamente non vi dico niente a riguardo.

LA MIA OPINIONE
Trama, recitazione e regia sono tutti nella media. Persino il ritmo è costante.
La prima mezz'ora di film si può tranquillamente saltare, perché serve solo a far capire quanto la protagonista sia una bitch mothafucka, drogata, pessima madre e persona inutile.
Questo film non brilla in nulla, e solo il finale riesce a sorprendere.
Un po' come faceva il primo Saw, solo che quello era migliore in tutti gli aspetti.
Lo consiglio a chi ha voglia di un thriller non troppo impegnato.

giovedì 6 marzo 2014

Hell Baby - La mia opinione

Non tutti apprezzano i film in lingua originale.
In molti, guardando una pellicola, detestano perder tempo a leggere i sottotitoli.
Io non sono tra queste persone. Per niente.
Chissene se perdo qualche secondo a leggere, sentire le voci originali degli attori è un qualcosa di totalmente diverso.
Avete mai provato a sentire il discorso iniziale del Sgt. Hartman in Full Metal Jacket con la sua voce originale? Nulla togliendo a un doppiaggio di tutto rispetto, ma sentire R. Lee Ermey che insulta Palla di lardo è un qualcosa di fantastico.
Detto questo, grazie a Phoenix Forum Galaxy per sottotitolare dei film che in Italia dubito saranno mai doppiati.
Ma passiamo al dunque: il film di cui voglio parlarvi oggi è Hell Baby.
Scritto e diretto da Thomas Lennon e Robert Ben Garant, e prodotto dalla Darko Entertaiment.

Sì, è la stessa che ha prodotto Donnie Darko

La trama di questo film è semplice: Jack e Vanessa aspettano il loro primo figlio, e si trasferiscono inconsapevolmente in una casa maledetta del peggior quartiere di tutta New Orleans. E la pagano appena appena 320.000 dollari! Un affarone, eh.
La notte del loro arrivo ricevono la visita del loro vicino, un uomo di colore di nome F'resnel (ho controllato e credo sia anche il nome di un piatto tipico bulgaro).
Per la cronaca: si capisce che è nero anche solo ascoltando la sua voce. Questo personaggio è così stereotipato che...
[SPOILER] 
...quando alla fine non è morto mi ha colto alla sprovvista.

- Sei proprio sicuro? Non è che sopravvive per tutto il film a un'orda di zombie e 
alla fine viene fucilato per sbaglio da un gruppo di tizi che lo scambiano per uno zombie? :'(
- Ok, va bene, Ben. Alla fine viene investito per sbaglio, e presumibilmente muore.
- Ora va meglio, grazie :-)
[FINE SPOILER]

Dopo pochi minuti dall'inizio del film, lei viene posseduta da un'entità mala, che la fa diventare una sorta di assassina brutale e senza scrupoli. Roba che a confronto Hannibal Lekter è un Barbapapà. Nell'aspetto però rimane identica, quindi il marito non se ne accorge finché lei non gli urla contro con la voce in stile esorcista. E anche a quel punto continua ad avere dubbi.
Direttamente dal Vaticano vengono inviati due esorcisti con il compito di... non l'ho capito troppo bene. Cioè, ha senso che vengano inviati dei preti, ma i due arrivano a New Orleans molto prima di sapere che c'è una donna posseduta. Boh, diamogliela buona.
Nel frattempo, una vecchia pazza e senza denti, che sembra la versione grassa e con le tette pendenti di Smeagol s'intrufola nel letto di lui e... ho appena mangiato, e mi fa schifo anche a scriverlo. A ogni modo, quando lui si accorge che sotto le coperte c'è quello schifo al posto di sua moglie si fa prendere dal panico, prende un estintore e colpisce la vecchia alla testa.
Credendola morta, la seppellisce sotto consiglio della moglie.
Nel frattempo si fa viva Marjorie, sorella di Vanessa, interpretata Riki Lindhome.
Per la cronaca, è questa qui:


Sempre per la cronaca, la prima volta che la vediamo è in una lunga scena di nudo integrale.
Ora, se ancora non vi ho convinti a vedere questo film c'è una sola cosa che mi rimane da dirvi:

Grazie

Comunque nel film succedono tantissime cose, di cui non vi parlerò perché voglio evitarvi spoiler (tranne quello di prima) praticamente tutte politicamente scorrette.
Quindi, se amate i film che cercano di farvi ridere in maniera decisamente poco convenzionale, e non vi impressionate facilmente, guardatelo.
Al contrario, se siete di animo sensibile, stomaco debole, non vi piace scherzare su temi come possessione demoniache, e magari vi urtano quelle immagini sessualmente esplicite che in un sito porno trovereste sotto la categoria "WTF is that? Oh my God, please kill me now", beh, allora c'è ancora una cosa che posso dirvi:

Grazie ancora, ci sei sempre per me

LA MIA OPINIONE
Un misto di black humor, satira e situazioni grottesche la fanno da padrone dall'inizio alla fine.
Hell Baby da l'impressione di un film horror che non si prende sul serio e fa ironia su sé stesso, e su tutti i film del genere che continuano a portare in scena sempre le stesse situazioni.
Proprio per questo, la trama in sé non è nulla di innovativo. A volte sembra quasi che sia stata messa lì solo per metterci davanti agli occhi, minuto dopo minuto, una serie di scene l'una più divertente dell'altra.
Ho riso dall'inizio alla fine, assolutamente da vedere!

martedì 4 marzo 2014

Ai confini della realtà - La mia opinione

Da quand'è che il cinema è diventato così popolare? Prima a nessuno fregava 'na ceppa e noi poveri cinefili (specie quelli appassionati di B-Movie) eravamo considerati gli sfigati di turno, pieni di brufoli, con gli occhiali e la testa quadrata.
In poche parole:

Non Esattamente Ritenuti Desiderabile

Oggi, invece, il cinema è diventato "figo", e tutti praticamente hanno seguito la cerimonia di assegnazione dei premi Oscar, riempiendo i social network con i loro commenti.
Mah, comunque... mentre tutti parlano proprio degli Oscar e del povero Di Caprio che anche quest'anno è stato respinto come lo sfigato della scuola che chiede alla cheerleader bionda: "vuoi venire al ballo di fine anno con me?"...

Oscar, pls...


...ancora una volta, Mostri nel Web se ne frega di ciò che fa tendenza, e vi parla di un film arrivato nelle sale nel 1983.

Ai confini della realtà - Il film.
Prima di diventare un film, Ai confini della realtà è stata una serie televisiva andata in onda dal 1959 al 1964. La serie, così come anche il film, tratta di robe strane fantascientifiche con sfumature horror in stile piccoli brividi e qualche scenetta che sembra scritta da uno Stephen King ubriaco e con diverse ore di sonno arretrate. Chiaro, no?
Ma parliamo un po' del film.
Così com'era prevedibile per un film tratto da una serie Tv, Ai confini della realtà non è altro che un insieme di cortometraggi (quattro, per essere precisi) scollegati gli uni dagli altri.

1. Il razzista random
In questo primo cortometraggio facciamo la conoscenza di Bill, un uomo a cui è stata appena rifiutata un'importante opportunità lavorativa.

Hai tutta la mia comprensione, amico
(questa era l'ultima, promesso)

L'uomo entra in un bar dove incontra alcuni suoi colleghi, e lì, in preda a rabbia e rancore, inizia a urlare insulti antisemiti contro l'impiegato ebreo che è stato promosso al posto suo. Poi, sentendosi particolarmente in vena, inizia a insultare anche la gente di colore e gli asiatici.
Bill continua per un po', finché un uomo di colore seduto al tavolo accanto non gli dice di smetterla, e i colleghi non gli consigliano di andare a prendere un po' d'aria fuori dal bar.
Da lì inizia a scontare la sua pena per contrappasso, ma non svelo nient'altro.

2. Il vecchio e la buatta
Questo corto lo riassumo in maniera ancora più sintetica, perché è stato quello che meno mi ha entusiasmato.
In un pensionato per anziani ci sono dei vecchi (e grazie), e tra questi c'è un certo Mr. Bloom, che sembra la versione fac-simile di Morgan Freeman con un potere magico di cui non vi svelo nulla.

3. Mamma ho i poteri allucinanti
Una signora, andando a marcia indietro con la macchina investe qualcosa (e grazie, questo è ancora più scontato della presenza di vecchi nel pensionato per anziani).

BATTUTE MASCHILISTE
MODE ON

Questo "qualcosa" è un ragazzino in bici, che miracolosamente si salva. La sua bici invece no.
La signora, mortificata, si offre di dargli un passaggio fino a casa, e il ragazzino intuisce che, se è una donna a guidare, è più prudente trovarsi dentro l'auto piuttosto che nei paraggi.


Appena giungono a casa del ragazzino, che si chiama Anthony, la donna inizia a notare cose strane, tipo il comportamento della famiglia di Anthony, fin troppo gentile verso il ragazzino. 

4. La prossima volta prendo il treno
Questo cortometraggio è il mio preferito. Non solo grazie all'atmosfera che ti fa respirare, ma anche perché è stato parodiato dai Simpson in uno degli special di Halloween.
La storia parla di un uomo di nome John, che, durante un viaggio su un aereo che sta attraversando una tempesta, vede su una delle ali un mostro che si sta divertendo a farla a pezzi.
Ovviamente nessuno gli crede, anche perché quel gran trollone di mostro si nasconde ogni volta che qualcun'altro si avvicina al finestrino.

Trololololololo-lololo-lolo, ye-hehehehe!

LA MIA OPINIONE
Questo film non è un capolavoro, così come non lo è nessun film diviso in cortometraggi.
Ma è comunque divertente. Lo si può guardare sia tutto d'un fiato, come ho fatto io, sia diviso in più spezzoni. Magari quando si hanno 25 minuti da perdere e non si sa come.
Non bisogna dimenticare che la trasposizione cinematografica di una serie è difficile, e che il tipo di regia che bisogna aspettarsi è proprio quella di un telefilm.
Gli effetti speciali sono fatti abbastanza bene, e li vedremo solo nel secondo e quarto episodio.
Lo consiglio? Sì, ma senza troppe aspettative.

domenica 2 marzo 2014

Dèmoni (1985) - La mia opinione

Prima di vedere questo film non ero ancora stato in grado di capire se Lamberto Bava fosse un genio o un deficiente e, ad essere sincero, dopo aver visto e recensito Una notte al cimitero tendevo più verso la seconda. Ma dopo aver visto Dèmoni, un film prodotto e presentato nientepopodimenocché da Dario Argento nei suoi tempi d'oro, prima che iniziasse a girare film di merda...

Che intendi?
Stai zitto merdaccia, fai cagare le galline.

...la mia idea riguardo il sig. Bava si è completamente ribaltata.
Sì, perché se in Una notte al cimitero si poteva notare un'atmosfera grottesca e paradossale che accompagnava la pellicola dall'inizio alla fine, comunque non si riusciva bene a capire se questa fosse voluta o meno. In poche parole: ci è o ci fa?
Con Dèmoni arriva la risposta: ci fa.
Guardandolo è facile capire che la realtà vista attraverso i film di Bava è volutamente esagerata e irrazionale, come in un sogno a occhi aperti a metà tra l'incubo e il WTF.

Ma ora parliamo un po' della trama.
Una studentessa di nome Cheryl, interpretata da Natasha Hovey, all'uscita dalla metro incontra un tizio dall'aspetto decisamente poco amichevole che le regala un volantino valido come invito per una proiezione al cinema Metropol.

Al massimo io in metro incontro il tipo che fa "spicc, spicc"

Pochi minuti dopo, Cheryl incontra Kathy, una sua amica interpretata da Paola Cozzo.

Cozzo, LOL

Insieme decidono di appendere l'università per andare al Metropol.
Nella sala d'ingresso del cinema le due ragazze fanno la conoscenza di George e Ken, due ragazzi che subito ci provano con loro.
SCENA -
Il distributore automatico che sta usando Cheryl non funziona bene, e si frega le sue monete.
Con un tempismo allucinante -che manco un'aquila reale sulla sua preda- arriva George, che da un pugno alla macchinetta difettosa e fa scendere una bibita.
Giuro che d'ora in poi questa sarà la mia tecnica #1 per rimorchiare. Anche se immagino funzioni solo nei film.

E nei telefilm

Oltre a loro quattro, c'è anche un uomo cieco in compagnia di una giovane donna che funge da cane guida e che immagino sia sua figlia (o qualcosa del genere), c'è un pappone che somiglia vagamente a Mr. T e le sue due prostitute. Ci sono anche altri personaggi che semplicemente chiameremo "carne da macello".
Una delle bagasce vede una maschera esposta all'ingresso, e senza un motivo vero e proprio se la infila, ma sfilandosela si fa un graffio a una guancia.
Uhm... ok.
Inizia la proiezione del film nel film, e ci viene mostrato un gruppo di ragazzi che entra in un cimitero e apre una tomba che, tra le tante cose, contiene anche una maschera.
Uno dei ragazzi del film nel film la indossa e si taglia, proprio come ha fatto la bagascia.
Non passano neanche due minuti che questo si trasforma inspiegabilmente in un coso brutto coi denti storti e gialli, le occhiaie e le unghie sporche.

Eh sì, tipo

Ovviamente, anche la baldraccona fa la stessa fine, e ogni volta che graffia o morde qualcuno questo qualcuno si trasforma. Zombie style!
In qualche modo riescono a chiuderla in uno stanzino...

Testimoni di Geova...
Siamo cristiani, non c'interessa
Lei crede nel signore?
Non ci interessa!

...ma ormai è troppo tardi, e quindi inizia la lotta contro i demoni/zombie/Ribéry.
E tra le millemila cose che succedono, ogni tanto viene mostrato un gruppo di ragazzi che sniffano cocaina in una lattina di CocaCola a bordo di un'auto rubata. Ok, va bene film, hai ragione tu.
Questi ragazzi non hanno nessuna rilevanza effettiva nella trama, quindi immagino che li abbiano inseriti perché... perché tra questi c'è una ragazza che mostra una tetta.
E poi basta, questo è tutto il contributo che danno al film.
Di come continua il film non vi dico niente, perché spero che lo vediate e non voglio fare spoiler.

LA MIA OPINIONE
Nonostante il film in alcuni punti sia abbastanza lento, verso la fine uno dei personaggi si ricorda di avere i testicoli e da lì inizia il delirio, con scene a metà strada tra l'epico e l'idiota.
Gli effetti speciali sono fatti abbastanza male, ma non abbastanza da essere ridicoli. Il difetto più grande è la caratterizzazione dei personaggi, tutti abbastanza piatti e stereotipati.
Dèmoni è un film da vedere? Assolutamente sì, ma senza farsi troppe aspettative.