Non scrivo questo post per lamentarmi della musica moderna, o del suo significato (non significato). Scrivo questo post dopo aver letto il commento di Mateo Vanegas (un utente di YouTube) sotto la canzone Time dei Pink Floyd.
Traduco:
Questa canzone mi ha davvero aperto gli occhi. Io non ho mai fatto niente, se non stare seduto di fronte al computer a giocare a stupidi videogiochi. Sono quasi stato bocciato all'ultimo anno delle superiori, e quando ho sentito per al prima volta questa canzone, lei mi ha fatto realizzare che la vita è troppo breve, e non puoi aspettare che le cose accadano da sole. Comunque mi sono fatto il culo sui libri, e al momento sto studiando nel miglior college del mio Paese.
Testo tradotto:
Scorrono via i momenti che costituiscono un giorno noioso
Sperperi e sprechi le ore in maniera affrettata
girovagando su un pezzo di terreno
nella tua città natale
aspettando qualcuno o qualcosa
che ti indichi la via
Stanco di giacere alla luce del sole, di stare a casa a guardare la pioggia
Tu sei giovane e la vita è lunga e c'è ancora tempo da sprecare oggi
Ma poi un giorno scopri che dieci anni sono trascorsi
Nessuno ti aveva detto quando muoverti, hai perso lo sparo del via.
E corri e corri per raggiungere il sole ma sta tramontando
Correndo in circolo per emergere nuovamente dietro di te
Il sole è lo stesso in maniera relativa, ma tu sei più vecchio
fai respiri più brevi
e sei un giorno più vicino alla morte
Ogni anno sta diventando più breve, sembra di non trovare mai il tempo
progetti che l'un l'altro si risolvono in nulla o in una mezza pagina
di righe scribacchiate
Aspettare in una quieta disperazione è alla maniera inglese
Il tempo se n'è andato, la canzone è finita, pensato di avere qualcosa
ancora da dire...
Casa, casa di nuovo
mi piace essere qui quando posso
quando vengo a casa, infreddolito e stanco
è bello riscaldarmi le ossa accanto al fuoco
Lontano attraverso i campi
Il rintoccare delle campane di ferro
richiama i fedeli a stare in ginocchio
a sentire le magiche formule sommessamente parlate
Scorrono via i momenti che costituiscono un giorno noioso
Sperperi e sprechi le ore in maniera affrettata
girovagando su un pezzo di terreno
nella tua città natale
aspettando qualcuno o qualcosa
che ti indichi la via
Stanco di giacere alla luce del sole, di stare a casa a guardare la pioggia
Tu sei giovane e la vita è lunga e c'è ancora tempo da sprecare oggi
Ma poi un giorno scopri che dieci anni sono trascorsi
Nessuno ti aveva detto quando muoverti, hai perso lo sparo del via.
E corri e corri per raggiungere il sole ma sta tramontando
Correndo in circolo per emergere nuovamente dietro di te
Il sole è lo stesso in maniera relativa, ma tu sei più vecchio
fai respiri più brevi
e sei un giorno più vicino alla morte
Ogni anno sta diventando più breve, sembra di non trovare mai il tempo
progetti che l'un l'altro si risolvono in nulla o in una mezza pagina
di righe scribacchiate
Aspettare in una quieta disperazione è alla maniera inglese
Il tempo se n'è andato, la canzone è finita, pensato di avere qualcosa
ancora da dire...
Casa, casa di nuovo
mi piace essere qui quando posso
quando vengo a casa, infreddolito e stanco
è bello riscaldarmi le ossa accanto al fuoco
Lontano attraverso i campi
Il rintoccare delle campane di ferro
richiama i fedeli a stare in ginocchio
a sentire le magiche formule sommessamente parlate
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